Psicologia dell’Emergenza

La Psicologia dell’emergenza connota un ambito assai ampio di studio e applicazione delle conoscenze psicologiche in situazioni critiche fortemente stressanti, che mettono a repentaglio le routine quotidiane e le ordinarie capacità di coping degli individui e delle comunità di fronte ad avversità improvvise e urgenti. Esse
sono determinate da eventi di grande dimensione collettiva (maxiemergenze), ma anche da circostanze gravi ma più circoscritte della vita quotidiana. In generale, ci si riferisce, ad esempio a: calamità naturali, disastri tecnologici (i Natural-induced Technological Disasters, dagli incidenti industriali a quelli chimici e nucleari), sanitari (come epidemie o pandemie, etc.), sociali (come attacchi terroristici, sommosse, migrazioni forzate con forte presenza di rifugiati, ecc.) o gravi incidenti stradali o sul lavoro, atti delinquenziali di violenza con persone .
Rappresenta un ampio insieme di contributi diversi della psicologia (Psicologia clinica, Psicologia sociale, Psicologia della comunicazione, Psicologia ambientale, Psicologia dello sviluppo, Psicologia di
comunità e della salute) e di altri domini di conoscenza, come la medicina e la sociologia, finalizzato a comprendere i processi psicologici (psicofisiologici, cognitivi, emotivi, relazionali e comportamentali) attivati da tali condizioni fuori dall’ordinario contesto di vita, nonché i loro esiti immediati e nel lungo
termine che incidono sulle capacità di adattamento e sul benessere delle persone e delle loro comunità di appartenenza.
La Psicologia dell’emergenza si occupa sia delle persone direttamente coinvolte negli eventi critici (vittime primarie), sia dei loro familiari e amici e delle persone che sono state testimoni dello stesso evento (vittime secondarie), sia dei soccorritori (vittime terziarie) e della comunità ove gli eventi critici si sono verificati.
Tra le vittime terziarie (soccorritori) sono ricompresi anche gli appartenenti alle FFO che, per motivi di servizio, sono comandati ad intervenire in eventi critici di servizio che, per loro natura, sono fortemente traumatizzanti.
La prospettiva applicativa e di intervento connota profondamente il modus operandi della Psicologia dell’emergenza con finalità di: alleviare il disagio acuto espresso da risposte emotive normali a
situazioni estreme, nelle loro prime fasi di impatto, più che curare specifiche patologie; aiutare le persone a riconoscere le proprie risorse psicosociali per gestire il trauma personale e a recuperare capacità decisionali e di azione; trasmettere speranza e rinforzare aspettative realistiche di soluzione positiva.
Un’area specifica di intervento concerne i soccorritori volontari e professionali, coinvolti nella gestione dei vari tipi emergenza sia in termini preventivi (formazione psicosociale di base, conoscenza dei
rischi psicosociali e delle peculiari risposte psicologiche delle vittime agli eventi traumatici, modalità efficaci di cooperazione interprofessionale, specifici processi di leadership e membership, ecc.) sia durante e dopo l’attività di soccorso (sostegno psicologico, desensibilizzazione e interventi sullo stress professionale e il
rischio di burn-out, ecc.).Il Centro di Psicologia Apeiron offre corsi brevi di psicologia dell’emergenza e collaborazioni per interventi di pronto soccorso psicologico e /o percorsi di sostegno psicologico on line.

Collaboratori con esperienza in psicologia dell’emergenza

Dott. Massimo Neri:
Iscritto Albo A Ordine degli Psicologi dell’Emilia Romagna n. 9506;
Operatore qualificato C.I.S.M. – Critical Incident Stress Management (protocollo clinico di
prevenzione e trattamento delle reazioni psicologiche potenzialmente traumatiche, a fronte di eventi
critici).
Laurea Magistrale in Psicologia Clinica, Applicata e della Salute;
Laurea Triennale in Scienze dell’investigazione

 

Dott.ssa Lucia Muselli:

Iscritta Albo A Ordine degli Psicologi dell’Emilia Romagna n. 10103;
Master Universitario di II Livello in Psicologia Dell’emergenza e Psicotraumatologia – Università LUMSA;
Laurea Magistrale in Psicologia Clinica, Applicata e della Salute indirizzo Psicologia delle devianze e
sessuologia – Università degli studi dell’Aquila

Colloqui psicologici:

Prof.ssa Canero Medici Rosanna:

Psicologa, Psicodiagnosta, Presidente e responsabile scientifico del Centro di Psicologia Apeiron.

Docente Università dell’Aquila

Tel.: 3669790854 – 3400065991